Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo è un disturbo d'ansia in cui la mente è invasa da pensieri persistenti e incontrollabili, e in cui l'individuo è spinto irresistibilmente a ripetere di continuo certi atti; ne consegue un notevole disagio psicologico ed una rilevante interferenza con le attività della vita quotidiana.
Le caratteristiche principali del disturbo sono la presentanza di ossessioni e di compulsioni.
Le ossessioni vengono definite come idee, pensieri, immagini e impulsi che entrano ripetutamente nella mente del soggetto. Sono riconosciute come prodotti della mente stessa, sono percepite come intrusive (estranee e incontrollabili) e senza senso; la persona si sforza di resistere, di ignorare o di sopprimere questi pensieri.
I pensieri ossessivi riguardano solitamente la paura di essere contaminati o contagiati, di far male a sè o agli altri, di bestiemmare, di poter commettere atti violenti o atti sessuali immorali, di possibili disgrazie future o altri argomenti angoscianti.
Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi e stereotipati come controllare e ricontrollare, lavarsi le mani ripetutamente,contare, messi in atto come risposta alle ossessioni al fine di evitare il verificarsi di un evento improbabile, di prevenire il disagio o di ridurre l'ansia. La persona è bene consapevole dell'irragionevolezza dell'atto e si sforza di resistervi senza riuscirci.
E' comune che chi soffre di Disturbo Ossessivo-Compulsivo eviti le situazioni o gli oggetti che possono scatenare il malessere e i rituali.
Tuttavia questo evitamento non funziona perchè la persona è costretta ad evitare sempre più situazioni fino al punto che il disturbo domina completamente la vita.
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo non è un disturbo raro come si credeva ma è stata stimata una prevalenza nell'arco della vita che varia nella popolazione tra il 2%-3%; per questo è importane intraprendere una terapia che affronti il cronicizzarsi del disturbo.
La Terapia Cognitivo-Comportamentale ha dimostrato una notevole efficacia per affrontare questa patologia.
Susanne Fricke e Iver Hand
"Avrò chiuso la porta di casa?"
Affrontare le proprie ossessioni
Casa Editrice Erickson